2024-12-23T07:41:01+00:00 URL:
Oblivion, porta/brucia incenso in acciaio e metacrilato
Design contemporaneo dalle forme eleganti e raffinate.
colucci giuseppe design 2003
prodotto Art Design Factory
La storia di Oblivion
Oblivion, quando il fumo non nuoce ma ispira…
Ricorreva l’anno 2003…
Incensi, quanti ne ho bruciati in vita mia. Cortine e cortine di fumo con quelle bacchette solitamente comprate ai
mercatini, bancarelle varie, con profumazioni che alla fine sembravano tutte uguali. Incensi, tantissimi, ma porta
incensi? Sempre la solita 'ciabatta' brutta di legno!!!
Che poi non lo accendevo tanto per il profumo, ma più per l’atmosfera che il fumo creava. Allora, ogni tanto,
quando la mente vagava, lo sguardo si fissava su quel filo di fumo, che, se l’aria era ferma, veniva su dritto dritto
come un filo di lana teso. Quello era proprio l’effetto che più adoravo e adoro, nell’incenso che brucia.
E proprio da lì e’ nato tutto. Un porta incenso che esaltasse i giochi di fumo e… somigliasse meno... ad una
ciabatta.. Escludendo a priori il legno come materiale, ho subito pensato all’acciaio, un bel tubo di acciaio che
concentrasse il fumo. Il tubo poteva avere due funzioni, quella di convogliatore del fumo, e l’altra di raccoglitore
della cenere.
Ma per esaltare il gioco del fumo, ho pensato di provare a forare il tubo come un flauto, fori dai quali sarebbe
dovuto uscire il fumo. E qui e’ iniziato il divertimento. Provando ad infilare l’incenso nel tubo, e cambiando
inclinazione del tubo stesso, il fumo si comportava in maniera molto differente. Dopo molte prove e mille
affumicamenti, senza tralasciare leggi della fisica, sono arrivato all’uovo Colombo.
Inclinando il tubo a 15°, il fumo, man mano che l’incenso bruciava, continuava a percorrere l’intero tubo,
distribuendosi in ogni singolo foro, arrivando ad avere fino a dieci fili di fumo uno accanto all’altro.
Con un tocco di eleganza dato dal supporto curvilineo ed affusolato in metacrilato lucidato, in contrapposizione
con il tubo in inox, l’effetto ciabatta non poteva che essere definitivamente sconfitto!!!
Giuseppe Colucci